Descrizione
MEDIA O GRANDE STRUTTURA DI VENDITA
Un soggetto (persona fisica o società) è commerciante quando esercita un'attività economica che consiste nell'acquistare merci per rivenderle. Il commerciante è un operatore economico diverso dall'industriale e dall'artigiano. Questi ultimi infatti acquistano merci per trasformarle in nuovi prodotti, non per rivenderle. Se l'industriale e l'artigiano vendono anche articoli da essi non prodotti sono soggetti alla disciplina del commercio.
Commercio al dettaglio è quello esercitato da chi acquista merci e le rivende direttamente al consumatore finale, cioè al pubblico in generale.
Sono medie strutture di vendita gli esercizi che:
hanno una superficie di vendita compresa fra i 151 m2 e i 1500 m2 per i comuni al di sotto dei 10.000 abitanti
hanno una superficie di vendita compresa fra i 251 m2 e i 2500 m2 per i comuni al di sopra dei 10.000 abitanti.
Sono grandi strutture di vendita gli esercizi che:
hanno una superficie di vendita superiore ai 1.500 m2 per i comuni fino a 10.000 abitanti
hanno una superficie di vendita superiore ai 2.500 m2 per i comuni al di sopra dei 10.000 abitanti.
La superficie di vendita di un esercizio commerciale è l’area destinata alla vendita. È compresa l’area occupata da banchi, scaffalature e simili. Sono escluse le superfici destinate a magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici e servizi, aree a disposizione dei consumatori, come gallerie, scale mobili, ascensori, nastri trasportatori, aree di sosta degli automezzi, anche se coperte e i relativi corselli di manovra. L’area di vendita del singolo esercizio commerciale è circoscritta, separata e distinta da quella di altri eventuali esercizi commerciali, anche se contigui.
Requisiti
REQUISITI SOGGETTIVI
Per svolgere l’attività è necessario soddisfare i requisiti previsti dalla normativa antimafia. Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti non alimentari è necessario soddisfare solo i requisiti morali. Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari, oltre ai requisiti morali, è necessario soddisfare anche i requisiti professionali.
REQUISITI OGGETTIVI
I locali dove si svolge l’attività devono avere una destinazione d’uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale.
Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività, per esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.
Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari è inoltre necessario rispettare i requisiti dettati dalla normativa vigente in merito all'igiene dei prodotti stoccati, prodotti e venduti.
Costi
AVVIO ATTIVITA' Con Autorizzazione o con S.C.I.A ( Segnalazione certificata di inizio attività)
MEDIA STRUTTURA DI VENDITA € 100,00 + 25,00 per ogni Endoprocedimento
GRANDI STRUTTURE DI VENDITA € 200,50 + 50,00 per ogni Endoprocedimento
Documenti da presentare
DOCUMENTI DA ALLERGARE